Muore annegato nel tombino, probabilmente cercava le chiavi di casa. Indagini in corso | TgPadova | Telenuovo

2022-09-09 17:48:18 By : Mr. kong kingllen

Muore annegato a testa in giù in un tombino. E' la tragica fine di Salvatore Masia, 55 anni, originario di Sassari ma da anni residente a Padova.

Masia, la notte del 12 ottobre, è stato trovato da un vigilante che ha lanciato l'allarme. La scena davanti ai suoi occhi è stata tragica: stava percorrendo con l'auto via Palestro alle 3.30 quando ha visto duo piedi sbucare da un tombino. Ha pensato inizialmente ad uno scherzo, ma quando si è avvicinato ha capito che qualcosa non andava e l'ha tirato fuori. Subito la chiamata ai soccorsi che si sono precipitati sul posto nel tentativo di rianimarlo, ma ormai non c'era più nulla da fare. L'acqua e la fanghiglia presenti in fondo al tombino sono stati fatali.

Accanto al corpo la copertura in ghisa che il 55enne aveva tolto nel recuperare ciò che aveva perso, probabilmente le chiavi di casa. Abitava poco lontano e divideva l'appartamento con un coinquilino. Masia è stato trovato in possesso del cellulare, dei documenti e del portafoglio con 80 euro all'interno. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza e questo fa pensare ad una morte tragica. Secondo la ricostruzione della polizia, intervenuta sul posto anche con la scientifica, l'uomo avrebbe bevuto un po' troppo quella sera e forse gli sarebbero scivolate nel tombino le chiavi di casa, per questo ci si sarebbe infilato dentro. Il mazzo infatti è stato trovato poco lontano dal corpo, ma non all'interno dove sono state trovate solo alcune monete. Il 55enne forse non poteva immaginare che fosse così stretto e una volta entratoci non è più riuscito ad uscire. Avrebbe anche provato a risalire, ma invano. Il pm Andrea Girlando ha aperto un fascicolo sul caso e domani, giovedì 14 ottobre, verrà eseguita l’autopsia con annessi test tossicologici. In tasca l'uomo aveva anche lo scontrino di un locale di Chiesanuova dove era stato almeno fino alle 2.20 di notte. La polizia visionerà anche le immagini delle telecamere della videosorveglianza per capire meglio cosa possa essere successo.

Salvatore Masia è un ex infermiere che in tempi recenti lavorava nell'ambito dell'immobiliare.