Società Athesis S.p.A. – Corso Porta Nuova, 67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap. soc. i.v.: 1.768.000 Euro – P.IVA e C.F. 0021396023
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L’ipotesi è che si tratti della stessa banda. Prima hanno rubato i cavi che garantiscono l’alimentazione elettrica delle due maxi-rotatorie che connettono la strada provinciale 19, ovvero la Corda Molle strada provinciale 235 Orceana nell’ultima propaggine al confine tra i territori di Torbole Casaglia e Travagliato. «Probabilmente pensavano di asportare del materiale di particolare valore da rivendere - spiega il vicesindaco di Travagliato Christian Bertozzi -, ma alla fine se ne sono andati con dei semplici cavi di alluminio. Il problema è che con il furto hanno mandato in tilt l’impianto di entrambe le rotatorie, la prima nei pressi della Giardineria, la seconda all’altezza della trattoria Anima e Fuoco che sono rimaste al buio, provocando degli incidenti. Uno molto grave ha coinvolto una persona in moto che per effetto del buio ha inforcato il rondò finendo fuori strada. La vittima è stata ricoverata in ospedale con la riserva della prognosi». Per evitare ulteriori guai lo stesso vicesindaco Bertozzi ha chiesto e ottenuto dal Gruppo Gavio - il concessionario del raccordo autostradale che sta nascendo al posto della Corda Molle e che si occupa anche delle opere di contorno come le rotatorie e le rampe di innesto - di installare dei segnali luminosi.
La situazione è tornata alla normalità e ora i lampioni delle due rotatorie fortunatamente funzionano. Quelli tra Travagliato e Torbole non sono però gli unici furti di materiale pregiato o presunto tale di questi giorni. Anche le Fonderie Montini, che pure in questi giorni è chiusa per le ferie estive nelle sue unità produttive di Roncadelle e Travagliato, è stata colpita da un furto simile. «La razzia è stata compiuta nellp stabilimento di Roncadelle - conferma Bertozzi -, e ha riguardato una considerevole quantità di cavi di rame che garantivano l’alimentazione elettrica dello stabilimento. Finchè non saranno sostituiti la produzione resterà ferma, fortunatamente la riapertura era già stata programmata ai primi di settembre». Il danno per l’impresa leader in Italia nella progettazione e produzione di chiusini stradali e caditoie in ghisa e che tra Roncadelle e Travagliato occupa 120 dipendenti (80 a Roncadelle e 40 a Travagliato) non è ancora stato quantificato. •.
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