Luca Taddia è stato trovato morto in un tombino di scolo delle acque, nel suo giardino a Mizzana, frazione alle porte di Ferrara.
Ferrara, cade nel tombino nel giardino di casa e muore: 60enne forse colto malore (foto ANSA)
Un uomo, Luca Taddia, è stato trovato morto ieri sera, domenica 27 marzo, in un tombino di scolo delle acque, nel suo giardino a Mizzana, frazione alle porte di Ferrara. Probabilmente mentre lo stava pulendo o controllando, è scivolato, oppure ha avuto un malore. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, per gli accertamenti, e sarà disposta l’autopsia. L’uomo, 60 anni, era un pensionato, bibliotecario, che viveva con la madre. L’anziana, non vedendolo rientrare, ha dato l’allarme.
Pochi mesi fa, sempre per una dinamica simile, aveva perso la vita a Padova un 55enne. Il cadavere della vittima era stato trovato, per metà incastrato dentro un tombino, in via Palestro. Secondo i primi riscontri l’uomo era morto soffocato nel tombino mentre cercava di recuperare qualcosa. Sul corpo, infatti, non sono stati trovati segni di violenza. L’ipotesi fu che l’uomo, forse in preda all’alcol, dopo aver tolto il coperchio in ghisa si sia messo a cercare, rimanendo incastrato nel tombino per poi soffocare a causa della fanghiglia.
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